giovedì 1 ottobre 2009

Caporetto



Allo stadio le partite si vedono meglio: si apprezzano i movimenti d'insieme della squadra che in TV non riesci a vedere. Ed essendo andato allo stadio ieri sera, devo dire che in centinaia di partite viste a San Siro MAI, e dico MAI, avevo visto un simile caos tattico. Non è che i giocatori non corressero, anzi. Ma correvano a vuoto, ognuno per conto suo: non c'è lo straccio di uno schema né in attacco né in difesa, tanto che anche una squadra modestissima come lo Zurigo è riuscita a venire a San Siro a portarsi a casa i tre punti. Ma io l'avevo detto in tempi non sospetti, che ci sarebbe stato da rimpiangere Carletto. Anche quando non aveva Kakà, il suo Milan non è mai stato in queste condizioni. Ma è ovvio che un allenatore improvvisato non puoi metterlo su una squadra che ha già così tanti problemi.

Tra le altre cose che non avevo mai visto c'era San Siro mezzo vuoto. E anche questa se la sono voluta con i loro atteggiamenti scriteriati e le loro bugie. San Siro rossonero era pieno anche in serie B, e loro sono riusciti a farlo svuotare: un vero capolavoro. Berlusconi e Galliani stanno riuscendo nell'impresa di mettere insieme tali e tante fregnacce e umiliazioni da farci dimenticare vent'anni di vittorie.

Quest'anno stiamo toccando il punto più basso della storia del Milan dopo la retrocessione per il calcio-scommesse, tra prese in giro, mercato, confusione. Siamo allo sbando come non mi era mai capitato di vedere.

Le voci di corridoio danno un Leonardo che vorrebbe (giustamente) tornare dietro la scrivania, con Costacurta pronto a subentrare. Billy non ha molta più esperienza di Leonardo, ma almeno studia da tecnico da un pò più di 3 mesi. Vedremo, certo ora come ora per risollevarci servono due o tre miracoli: uno non basterebbe.

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