domenica 17 febbraio 2008

Emozione

Qualche mese fa, avevo postato qui su Deep Sound 9 la preview del film d'animazione tratto da DC - The New Frontier, miniserie di Darwyn Cooke che è forse il mio fumetto preferito (considerando che ne ho letti a migliaia, direi che non è poco). Stasera ho finalmente avuto occasione di vederlo.

Beh, che dire. E' un capolavoro! O quasi.

La DC/Warner, quando si tratta di produrre film e serie animate, ha una classe infinita, e anche stavolta non delude. Come potrebbe, d'altronde, quando a supervisionare il tutto c'è quel genio di Bruce Timm? Nella cui squadra, peraltro, ha lavorato, ben prima di pubblicare The New Frontier, lo stesso Cooke, che infatti, come avevo già fatto notare in precedenza, ha partecipato in prima persona anche a questa riduzione animata.

La parola "riduzione" è quantomai adeguata, visto che dalle oltre 400 pagine della miniserie si è dovuto necessariamente togliere parecchio, onde poter rientrare nei 72 minuti circa di durata del film. Eppure, è un compromesso che si accetta volentieri, in cambio dell'emozione di vedere praticamente tutte le scene più significative prendere vita davanti ai nostri occhi, con uno stile sopraffino e assolutamente fedele all'originale a fumetti. Chi conosce l'opera di Cooke non potrà non notare come alcune scene siano assolutamente identiche, in ogni più piccolo particolare. Oltre alla tecnica eccellente dell'animazione, va segnalato anche l'ottimo lavoro dei doppiatori, tutti attori di spessore (i più famosi tra i quali sono probabilmente Kyle MacLachlan e Brooke Shields) che hanno preso il lavoro molto seriamente e danno il giusto apporto di personalità e afflato epico ai propri personaggi.

Certo, chi vuole godere appieno della bellezza di The New Frontier non può certo prescindere dalla lettura del fumetto, che è e resta di un altro pianeta (Marte?) rispetto al cartone. Ma questo non è forse vero per quasi tutti gli adattamenti per il grande o piccolo schermo? Nondimeno, questo nuovo lungometraggio animato Warner è molto, molto bello e riesce almeno in parte a rendere giustizia al suo genitore pur con tutte le limitazioni di durata e i necessari aggiustamenti alla trama.

Nel finale, mi sono trovato a dire ad alta voce "Vai Barry!" mentre lo guardavo, e questo la dice lunga sul livello di coinvolgimento che è riuscito a scatenare in me.

Lo consiglio senza riserve a tutti coloro tra voi che mastichino l'inglese a sufficienza per poterselo godere. E anche a tutti gli altri, che magari è la volta buona che si esercitano un pò. E adesso scusatemi: devo andare a rileggermi la mia Absolute Edition!


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